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Identity Access Management (IAM): cos’è e perché è importante

By 28 Novembre 2024No Comments

Immagina il tuo business come un castello medievale. Le mura sono le infrastrutture IT, i fossati sono le attività di Threat Intelligence, e il ponte levatoio è l’accesso alle risorse più preziose. Ma anche il castello più fortificato può essere a rischio se non ha un sistema di guardia efficace. L’Identity Access Management (IAM) è proprio quel sistema di guardia. 

Oggi l’incertezza è la nuova normalità e le minacce informatiche sono sempre più sofisticate. In questo contesto l’Identity Access Management si erge come baluardo a difesa dei dati aziendali.  

È come avere un cerbero digitale all’ingresso della tua azienda, che verifica attentamente l’identità di ogni visitatore prima di concedergli l’accesso. In questo articolo vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, perché è importante e come applicarlo correttamente alla propria azienda. 

 

Cos’è l’Identity Access Management? 

Innanzitutto, l’IAM è un processo che si occupa di gestire e controllare l’accesso alle risorse informatiche di un’organizzazione. In altre parole, definisce chi può accedere a cosa e quando. Il suo scopo principale è garantire la sicurezza dei dati aziendali, limitando l’accesso alle risorse solo agli utenti autorizzati e definendo i privilegi specifici per ogni individuo o gruppo. 

 

Identity Access Management: perché è così importante? 

La risposta è semplice: perché le identità sono un asset fondamentale nel cyberspazio. Chiunque riesca a rubare o falsificare un’identità può accedere a un tesoro di informazioni sensibili.  

Con l’Identity Access Management è possibile controllare chi ha accesso a cosa e quando, minimizzando il rischio di intrusioni e violazioni dei dati.  L’IAM è un componente essenziale per diversi motivi: 

  • Protezione dei dati sensibili: garantisce che solo le persone autorizzate possano accedere a queste informazioni. 
  • Conformità normativa: molti settori sono soggetti a normative rigorose in materia di protezione dei dati (ad esempio, GDPR, HIPAA). IAM aiuta le organizzazioni a soddisfare questi requisiti. 
  • Riduzione del rischio di attacchi informatici: un sistema ben implementato può ridurre significativamente il rischio di attacchi informatici come il phishing, il brute-forcing e gli attacchi laterali. 
  • Miglioramento della visibilità: fornisce una panoramica completa degli accessi alle risorse, facilitando l’individuazione di comportamenti anomali e potenziali minacce. 

 

Identity Access Management: componenti chiave 

Un sistema IAM completo comprende generalmente i seguenti componenti: 

  • Directory: un database centralizzato che contiene informazioni sugli utenti, i gruppi e le loro attributi. 
  • Autenticazione: meccanismi per verificare l’identità degli utenti (password, token, biometria, ecc.). 
  • Autorizzazione: definizione dei privilegi di accesso per ciascun utente o gruppo. 
  • Provisioning: automatizzazione dei processi di creazione, modifica e rimozione degli account utente. 
  • Single Sign-On (SSO): consente agli utenti di accedere a più applicazioni con un’unica credenziale. 

 

Identity Access Management: best practice 

Per garantire la massima efficacia di un sistema IAM, è fondamentale seguire alcune best practice: 

  • Principio del minimo privilegio: assegnare agli utenti solo i privilegi strettamente necessari per svolgere le loro attività. 
  • Autenticazione a più fattori (MFA): richiedere più forme di verifica per accedere alle risorse. 
  • Gestione delle password robuste: implementare politiche per la creazione e la gestione delle password. 
  • Monitoraggio continuo: monitorare costantemente l’attività degli utenti e i log di accesso per individuare anomalie. 
  • Formazione degli utenti: sensibilizzare gli utenti sui rischi per la sicurezza e sulle best practice per la protezione delle credenziali. 

 

Come SEDOC può aiutarti 

Il servizio di Identity Access Management offerto da SEDOC implementa un sofisticato meccanismo di autenticazione a più fattori, combinando diverse tecnologie di verifica (es. password, token software, biometria) per garantire un livello di sicurezza elevato. 

Il sistema è configurato per soddisfare i più rigorosi standard di settore, assicurando la protezione dei dati sensibili e la conformità alle normative vigenti. 

 

In conclusione 

L’Identity Access Management è un pilastro fondamentale della sicurezza informatica moderna. Gli MSSP, in quanto esperti di sicurezza, devono garantire che i sistemi IAM dei loro clienti siano implementati correttamente e mantenuti aggiornati. 

Investendo in una solida strategia IAM, le organizzazioni possono ridurre significativamente il rischio di incidenti informatici e proteggere i propri asset aziendali.